Comprare in Svizzera e portare in Italia: tutto quello che devi sapere

Comprare in Svizzera e portare in Italia: tutto quello che devi sapere

Interscambio commerciale Italia-Svizzera: regole, documenti e costi per un'importazione senza sorprese

L’interscambio tra Italia e Svizzera è tra i più intensi in Europa: ogni giorno centinaia di aziende italiane importano beni di qualità dal mercato elvetico, approfittando di condizioni commerciali vantaggiose. Tuttavia, importare dalla Svizzera richiede attenzione, competenza e una conoscenza precisa delle regole doganali.

In questo articolo analizziamo tutti gli aspetti che influenzano le operazioni di importazione: dazi doganali, IVA,, documentazione, dichiarazioni doganali, restrizioni e tempistiche. Ti spieghiamo inoltre perché affidarsi a Transuisse può fare la differenza per garantire operazioni rapide, sicure e conformi.

Le regole per importare dalla Svizzera all’Italia

Pur non facendo parte dell’Unione Europea, la Svizzera è legata all’UE da numerosi accordi bilaterali, tra cui quello sulla libera circolazione delle merci. Questo significa che l’importazione è ammessa, ma trattata come operazione con Paese terzo.

Importare dalla Svizzera comporta:

  • Obbligo di sdoganamento e dichiarazione doganale
  • Pagamento dell’IVA all’importazione (22% in Italia)
  • Applicazione di dazi doganali solo per alcune categorie merceologiche
  • Restrizioni o autorizzazioni in base alla tipologia di prodotto
  • Controlli presso l’ufficio doganale competente
Per verificare dazi e restrizioni applicabili, è necessario identificare correttamente la merce tramite il codice TARIC.

Codice EORI e voce doganale: due elementi fondamentali

Ogni operatore economico che effettua importazioni deve essere registrato con un codice EORI (Economic Operators Registration and Identification), indispensabile per gestire qualunque operazione doganale in Europa.

Oltre alla registrazione EORI un’altro aspetto fondamentale è la corretta associazione di ogni prodotto alla voce doganale corretta (TARIC) da cui dipendono:

  • Aliquota IVA
  • Eventuali dazi
  • Restrizioni o obblighi documentali

Una classificazione errata può portare a sanzioni, ritardi o blocchi in dogana. Per questo, è sempre consigliabile rivolgersi a un partner esperto nella gestione delle classificazioni merceologiche, come Transuisse.

Documenti di trasporto e dichiarazione doganale: cosa serve davvero per l’importazione

Le importazioni dalla Svizzera sono complesse anche perché richiedono la predisposizione di tutta una serie di documenti senza i quali non è possibile procedere in modo corretto.

I documenti necessari sono:

  • Fattura commerciale dettagliata (con origine, valore e tipo di merce)
  • Documenti di trasporto (CMR, DDT, bolle doganali)
  • Dichiarazione doganale di importazione (DAU)
  • Prove di origine (per beneficiare di esenzioni da dazi in base agli accordi bilaterali)

 

Come per le voci precedenti, anche in questo caso, il supporto di un partner logistico esperto ed affidabile permette di evitare errori formali o discrepanze che possono causare ritardi nei tempi di sdoganamento.

Dazi doganali e IVA: cosa si deve pagare

I dazi doganali non sono previsti per tutte le merci provenienti dalla Svizzera. Grazie agli accordi bilaterali tra UE e Svizzera, molti prodotti sono esenti da dazio, a condizione che sia correttamente attestata l’origine preferenziale.

In linea di principio, quando l’origine preferenziale non è attestata, il dazio va calcolato sulla base della voce doganale (codice TARIC) del prodotto.

Per quanto riguarda l’IVA all’importazione, invece, questa è sempre dovuta (22% in Italia) e viene calcolata sul valore totale dei prodotti, comprensivo di:

  • prezzo della merce
  • eventuali dazi doganali
  • spese accessorie (trasporto, assicurazione, sdoganamento)

Importare pallet e bancali dalla Svizzera: attenzione alla logistica

Un aspetto da considerare quando si affronta il tema delle importazioni dalla Svizzera è quello dell’importazione di pallet o bancali interi. Questa è spesso la soluzione più efficiente per chi gestisce grandi volumi.

Gli aspetti essenziali da tenere sotto controllo sono:

  • documenti di trasporto che devono essere completi e corretti
  • indicazione del codice EORI dell’importatore
  • gestione delle dichiarazioni doganali cumulative se le merci sono destinate a più sedi o clienti
  • pianificazione della logistica distributiva in Italia, per evitare costi aggiuntivi

Restrizioni e controlli per alcune categorie di merci

Alcune specifiche categorie di merci non possono essere importate liberamente e richiedono autorizzazioni o controlli specifici.

Ecco alcuni esempi:

  • Prodotti alimentari e farmaceutici: richiedono autorizzazioni specifiche
  • Merci pericolose: soggette a norme ADR
  • Apparecchiature elettriche ed elettroniche: devono rispettare le normative europee (RAEE, RoHS)

 

In presenza di restrizioni, è fondamentale interagire con l’ufficio doganale competente e presentare la documentazione necessaria fin dal primo momento per permettere alle autorità competenti di mettere in atto le opportune verifiche del caso.

Costi e tempistiche per lo sdoganamento

Lo sdoganamento rappresenta l’ultimo passaggio, ma anche uno dei più delicati. I tempi possono variare da poche ore a diversi giorni, in base a:

  • completezza della documentazione
  • tipo di merce
  • volume delle importazioni
  • eventuale necessità di controlli

Anche le tariffe per lo sdoganamento variano in base al tipo di pratica e in generale includono: diritti doganali, compensi per lo spedizioniere, tariffe fisse e, in alcuni casi, oneri aggiuntivi legati alla tipologia di prodotto.

Calcolare in modo corretto l’intero ammontare di tutte queste voci per avere una stima affidabile dei costi è un’operazione spesso per nulla agevole.

Perché affidarsi a Transuisse per le importazioni dalla Svizzera

Importare dalla Svizzera non è solo una questione logistica: è un’attività che richiede conoscenza normativa, precisione documentale e visione strategica.

Anche un piccolo errore può tradursi in costi imprevisti o gravi inefficienze. Ecco perché scegliere Transuisse significa:

  • Un team con oltre 25 anni di esperienza sul traffico Italia-Svizzera
  • Competenza nella gestione dei codici TARIC e classificazione merce
  • Assistenza completa per lo sdoganamento
  • Soluzioni logistiche personalizzate, anche per importazioni multi-sede
  • Presenza diretta sul territorio svizzero e italiano

Hai bisogno di una soluzione completa per importare in Italia dalla Svizzera?

Contattaci per una consulenza senza impegno: analizzeremo le tue esigenze e troveremo la soluzione più adatta per ottimizzare costi, tempi e conformità.

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