Normativa, obblighi e opportunità per spedire merci oltre confine in modo sicuro ed efficiente
Le aziende che attuano trasporti internazionali tra Italia, Svizzera e altri paesi terzi conoscono bene quanto sia cruciale gestire con precisione ogni operazione doganale. La normativa in vigore oggi, il Codice Doganale dell’Unione Europea (CDU), ha trasformato il modo in cui si pianificano, tracciano e autorizzano le spedizioni extra-UE.
Comprendere le numerose implicazioni del Codice Doganale Europeo è fondamentale per garantire spedizioni fluide, sicure e che rispettano le normative vigenti.
In questo articolo ti spieghiamo cos’è il CDU, cosa cambia nei trasporti per la Svizzera e perché affidarsi a un partner esperto come Transuisse può fare davvero la differenza.
Per scoprire tutto ciò che serve per spedire in Svizzera, dai documenti ai costi di trasporto, consulta la guida:
Cos’è il Codice Doganale dell’Unione (CDU)
Il Codice Doganale dell’Unione Europea (o Codice Doganale Europeo) è il quadro normativo di riferimento per tutte le operazioni doganali nei rapporti tra UE e paesi terzi, Svizzera inclusa.
In vigore dal maggio 2016, ha l’obiettivo di digitalizzare e armonizzare le procedure tra gli Stati membri dell’Unione, snellire i controlli senza compromettere la sicurezza e migliorare la competitività delle imprese europee sul mercato globale.
Tra le principali novità introdotte:
- Obbligo di sistemi informatici per tutte le procedure doganali
- Introduzione e promozione della figura degli Operatori Economici Autorizzati (AEO), che godono di agevolazioni operative e controlli doganali ridotti
- Regole uniformi per la gestione dei flussi di merci da e verso i Paesi extra-UE
Il CDU ha ridefinito il concetto stesso di dogana: non più solo un punto di controllo, ma una componente strategica della supply chain.
Stai cercando una guida completa sul funzionamento delle operazioni doganali? Leggi l’articolo dedicato alle Operazioni doganali Italia Svizzera.
Quali sono gli impatti concreti del CDU per chi trasporta merci in Svizzera?
Pur non facendo parte dell’Unione Europea, la Svizzera ha stretto con Bruxelles accordi doganali molto evoluti per il trasporto di merce. Tuttavia, per le imprese italiane resta obbligatorio conformarsi al CDU quando si esporta verso il territorio elvetico.
Le principali implicazioni pratiche che caratterizzano i trasporti da o verso la Svizzera sono:
1. Maggiore controllo documentale
Con il CDU, le autorità doganali dell’UE richiedono una documentazione più completa e trasparente. Le imprese che organizzano trasporti per la Svizzera devono garantire che ogni spedizione sia correttamente accompagnata da:
- Codici TARIC aggiornati
- Prove dell’origine delle merci
- Dati digitalizzati tramite sistemi doganali elettronici
Questo si traduce in una maggiore efficienza, ma anche in una maggiore responsabilità per chi spedisce.
2. Digitalizzazione delle operazioni doganali
L’aspetto della digitalizzazione è una delle innovazioni più rilevanti introdotte nel maggio 2016. Consiste nell’obbligo per gli Stati membri di adottare sistemi informatici armonizzati con l’obiettivo di digitalizzare completamente le procedure doganali.
Questo implica che le aziende attive nei trasporti internazionali devono:
- Adottare soluzioni software compatibili con i portali doganali
- Collaborare con partner che dispongono di interfacce digitali integrate
- Aggiornarsi costantemente sulle modifiche normative e informatiche
3. Riconoscimento degli Operatori Economici Autorizzati
Altro aspetto molto importante riguarda gli AEO (Authorised Economic Operators). Le aziende certificate come AEO godono infatti di vantaggi tangibili tra cui:
- Procedure semplificate
- Riduzione dei controlli doganali
- Priorità nei processi di sdoganamento
Collaborare con un partner che sia AEO – o che lavori a stretto contatto con spedizionieri certificati – consente di minimizzare i tempi e i costi.
CDU e trasporti Italia–Svizzera: cosa cambia davvero
Il Codice Doganale ha alzato l’asticella in termini di precisione, conformità e tracciabilità. Chi spedisce merci oltreconfine deve:
- Classificare correttamente le merci secondo i codici doganali
- Verificare le origini preferenziali per usufruire di eventuali agevolazioni
- Pianificare il trasporto in modo conforme alle normative UE ed elvetiche
Una gestione poco attenta comporta rischi elevati: dai ritardi fino al sequestro della merce.
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I vantaggi di un servizio doganale personalizzato e integrato
Gestire un trasporto internazionale non è solo questione di logistica: serve competenza doganale, presenza sul territorio e capacità di prevenire criticità.
Con Transuisse hai:
- Esperienza trentennale nelle spedizioni Italia-Svizzera
- Un team specializzato in documentazione e compliance doganale
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Siamo presenti ogni giorno ai principali valichi e operiamo in contatto diretto con le autorità doganali. Possiamo gestire con efficienza ogni tipologia di spedizione: groupage, FTL, merci deperibili, pericolose o ad alto valore.
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Perché affidarsi a un partner doganale esperto come Transuisse
Il Codice Doganale Europeo ha reso più moderno e sicuro il commercio con i paesi terzi, ma anche più complesso. Per chi spedisce merci verso la Svizzera, la compliance non è più un’opzione: è un requisito indispensabile.
Con Transuisse puoi affrontare ogni spedizione con serenità, affidandoti a un partner che unisce know-how doganale, flessibilità operativa e presidio costante del confine.
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